sabato 10 agosto 2013

Angoscia numero uno, due e tre.

Ok mi decido a scrivere!
Non è pigrizia la mia, giuro, è che sono successe talmente tante cose, una più preoccupante dell'altra, che io mi sono ritrovata davvero senza energia, e scrivere anche solo due righe mi pare tuttora uno sforzo enorme.
Però lo faccio, mi avete scritto in tante per chiedermi come andava, e anche se non ho risposto tempestivamente, ho amato le vostre mail, vi ho sentite vicine e mi hanno fatto un gran bene...
E poi sò di dover lasciare traccia di questi giorni,
anche se tristi e angosciosi,
sono la nostra storia,
che vale comunque la pena di essere raccontata.

Angoscia numero 1.
Partiamo da domenica scorsa,
faceva caldo, io combattevo con la nausea e i capogiri,
ho passato il pomeriggio a sonnecchiare in tavernetta, poi sono andata in bagno,
e mi sono pietrificata nel vedere sangue,
non piccole perdite,
ma sangue,
rosso,
tanto
e inquietante.
Pronto Soccorso
codice bianco (codice bianco per abbondanti perdite di sangue in una gravidanza trigemina?!!!vabbò)
umanità pari a zero nel personale del triage "Beh signora cosa pretende? è solo alla decima settimana, deve metterlo in conto un'aborto!, comunque io le assegno il codice bianco, quindi se il medico poi non accerta la gravità della situazione deve pagare il ticket!" Senza parole.
Visita
il mio sangue sul guanto del dottore
Minaccia d'aborto
codice verde, non ero una mitomane
ricovero in reparto con tanto di carrozzina e poi sdraiata a letto fino a nuovo ordine
letto 214 e di fianco una mammaneonatomunita che ha avuto almeno la sensibilità di uscire un attimo insieme ai parenti festanti mentre io mi scioglievo in pianto nelle braccia di MrMarito.
Notte da dimenticare
Lunedì eterna attesa per fare finalmente un'eco e confermare che i Pingui ci sono, tutti e tre, tutti belli, e col cuore forte...ma nel mentre io devo essere invecchiata di dieci anni...
Buscopan per bloccare le contrazioni che ho tuttora
e Cardioaspirina vietata! "Ma perchè mai la prende?" "Ma veramente me l'avete data voi ginecologi, non l'ho presa io di mia iniziativa" ""E no no avrebbe dovuto pensarci che non và bene se ci sono perdite di sangue" "Io avrei dovuto pensarci?, ma ve l'ho dichiarato ieri pomeriggio e nessuno mi ha detto di non prenderla più la sera stessa...."
Tragicomico non fosse che ho rischiato di perdere i miei figli
Comunque ora sono a casa, a riposo a letto, ma a casa, sangue non se n'è più visto e possiamo tornare a respirare.
Angoscia numero 1 superata.

Angoscia numero 2.
Breve riassunto delle puntate precedenti: per rimanere incinta io ho fatto una fivet con seme di donatore anonimo, e questo seme non sono andata a cercarmelo in un Discount del seme in un paese postsovietico senza regolamentazioni, l'ho acquistato dalla più grande Banca del seme del mondo, una garanzia di serietà, controlli, standard rigidissimi di selezione. Bene. A ottobre dell'anno scorso mentre io già avevo i miei bei blastocisti congelati, vengo contattata perchè il donatore è stato bloccato ed io sono invitata a non utilizzarlo fino a nuova comunicazione. E' accaduto che una donna che aveva utilizzato lo stesso donatore, alla 12esima settimana avesse dovuto abortire un feto con una anomalia cromosomica, e per questo fino a che non si fosse escluso che il problema del bimbo fosse da imputare al padre, il donatore sarebbe rimasto bloccato. Due settimane dopo, stabilito che non si poteva attribuire a lui l'anomalia del feto, viene di nuovo sbloccato, ed io sono libera di utilizzarlo di nuovo.
Così è, io rimango incinta e dimentico il problema.
Due settimana fà vengo nuovamente contattata "E' nata di recente un'altra bimba sempre dallo stesso donatore, e questa bimba ha una paralisi alle corde vocali e problemi respiratori. Il donatore è stato richiamato per ulteriori esami, non si può attribuirgli con certezza la responsabilità genetica di questo problema ma a scopo preventivo il donatore è bloccato definitivamente, non lo utilizzi più."
"Già, peccato che io sia incinta..."
"Ohi, comprendiamo la sua preoccupazione, purtroppo coi dati attuali possiamo dirle solo che ognuno dei sui 3 bimbi ha dall'1 al 50% di probabilità di avere la stessa paralisi alle corde vocali"

Ora io e MrMarito siamo persone razionali, la forchetta dall'1 al 50% ci pare un pò ampia, e vuol dire tutto e niente...cerchiamo di non fasciarci la testa prima di essercela rotta...però che ca**o anche questa doveva capitare?
La paralisi alle corde vocali tra l'altro può voler dire diverse cose: che il bimbo è muto, che il bimbo ha più semplici problemi fonetici, o temporanei o definitivi, o ancora che ha solo problemi respiratori...nulla di incompatibile con la vita...un problema, certo, una gran tristezza se dovesse capitare, ma non tale da farmi pensare di abortire.
Ieri sono stata a colloquio con il genetista dell' Ospedale, al quale ho sottoposto tutta la questione,
e questo mi ha invitata a fare la villocentesi,
poichè mi è stato spiegato che traslucenza nucale e prelievo materno (test combinato e integrato) non si possono fare in gravidanze trigemine poichè i risultati non sarebbero attendibili.
Con il prelievo dei villi coriali (un esame paragonabile alla amniocentesi), si hanno invece risposte per quel che riguarda le più frequenti anomalie cromosomiche (cromosoma 13, 18, 21, e sessuali) e nel nostro caso specifico si potrà indagare sui problemi avuti dal feto abortito alle 12 settimane, nulla invece si potrà sapere riguardo al problema alle corde vocali...
La villocentesi ha una percentuale di rischio abortivo dell'1%.
Io lunedì prossimo ne farò tre, una di seguito all'altra...ma il rischio non ho capito perchè non sarà del 3%, bensì del 2,5-2,8%: sorprendente quanto usiamo dei banali numeri per farci rassicurare....
La villocentesi andrà bene,
non comporterà nessun aborto,
e i nostri bimbi il giorno in cui nasceranno
urleranno a squarciagola,
questo è quello che sento.
Angoscia numero 2 non superata, ma messa a tacere.

Angoscia numero 3:
Ciò a cui penso la mattina, il pomeriggio, la sera e che anche di notte mi tormenta il sonno con sogni sempre a tema.
I Pingui sono tre
e quello che romanticamente è sembrato a tutte, voi e me compresa, una bella favola,
si sta rivelando invece una gran preoccupazione.
Ora...mi sono decisa a scriverne, a mettere in piazza i fatti miei,
e sono consapevole che facendo così potrò attirarmi commenti di ogni tipo,
me lo aspetto, ma sono talmente fragile, che mi auguro userete un pò di tatto,
perchè vi garantisco nulla qui è fatto a cuor leggero.
Quello che sto per scrivere urterà più di una persona,
(lo capisco, anzi posso dire che nessuno lo capisce più di me, perchè sono la prima ad esserne turbata)
e visto che penso abbiate immaginato la piega che prenderà il discorso,
quasi vi inviterei a non andare oltre a leggermi, qualora riteneste le mie parole offensive, insensibili, inumane.

Di qui in poi parlerò di embrioriduzione.
Una parola politicamente corretta per indicare l'aborto selettivo.

Non mi faccio sconti perchè sò che di questo si tratta.
Fermare il cuore di uno dei tre, per garantire più possibilità di portare avanti la gravidanza per più settimane, e dunque potenzialmente far nascere sani gli altri due.

Embrioriduzione questa sconosciuta. Io non ne avevo mai sentito parlare,
invece pare che dalla Legge 40 in poi (soprattutto nei primi anni, quando le gravidanze trigemine erano molte di più a causa dell'obbligo di trasferimento di 3 embrioni) sia una pratica relativamente diffusa.

Forse vi ricorderete che il mio Gyne me ne parlò subito, alla prima eco,
"Signora se nelle prossime settimane andranno avanti tutti e tre, lei metta in conto l'embrioriduzione, perchè non può sognarsi di farcela a portare avanti una gravidanza trigemina."
Da allora io non mi sono sognata niente,
non mi sono proprio più concessa di sognare,
ho vissuto in stand by,
ho atteso,
senza pensarci troppo,
poi quando ad ogni nuovo controllo i Pingui crescevano alla pari,
ho capito ed ho iniziato a fare i conti con la mia coscienza.

La letteratura medica riporta casi di ogni tipo
quindi vi prego di non stare a scrivermi "Guarda che la cugina del mio macellaio ha appena avuto tre gemellini, e ovviamente sono tutti sani"
Sono felice per lei.
Ma questo non cambia le cose.

Possono nascere 3 gemelli sani,
ma possono nascerne anche
2 sani e uno con problemi,
2 con problemi e uno sano,
3 con problemi,
o possono avere problemi in settimane di gestazione talmente precoci da morire in pancia,
o ancora possono portare ad un aborto a 3 come a 7 mesi.

La gravidanza trigemina è un rischio. Punto.

Ci sono genitori disposti a correre il rischio.
Ci sono genitori che preferiscono scongiurarlo in ogni modo.
Noi a quale categoria apparteniamo?
Non lo sò ancora.
Propendo per la seconda, ma non posso sapere se all'ultimo sdraiata sul lettino, chiederò al dottore di fermarsi.

Qualora scegliessimo l'embrioriduzione
metteremmo in conto l' 8% di possibilità che questa causi un aborto di tutti e 3 i feti.
8% + 2,5% della villocentesi = un numero che mi dà i brividi.

Se poi l'intervento andasse bene
potrebbero nascere 2 bimbi sani
ma anche comunque quegli stessi 2 bimbi potrebbero nascere in anticipo proprio come nel caso di tre (più improbabile, ma non sicuro):
potremmo dunque aver raggiunto lo scopo di sacrificare un fratello per dare più chances ai due rimasti,
o potremmo aver fatto tutto per niente...

Le opzioni bene o male sono queste.
Noi le valutiamo ogni giorno, e le troviamo comunque un' enorme fregatura.
Nulla mai mi farà stare tranquilla per il resto della gravidanza.
Nulla mi eviterà di sentirmi comunque in colpa.

Mi sento come un giocatore d'azzardo.
Mi sento onnipotente, perchè mi viene concesso il potere di disporre delle vita e della morte dei miei figli,
e questo lo trovo inumano.
E del resto penso che nessun altro più di me avrebbe il diritto di avere questo potere.
Un controsenso.
Vorrei mettere la testa sotto la sabbia.
Non dovrei essere in questa situazione.
Trovo il tutto una beffa crudele.
Qualcuna di voi legge, e pensa
Che stron*a, mentre noi siamo qua che non riusciamo a rimanere incinte di uno, questa, baciata dalla fortuna, vuole giocare a sacrificarli... 
ma no, probabilmente nessuna di voi lo pensa davvero,
sono piuttosto i fantasmi della mia coscienza...
perchè da una parte mi assolvo, mi ricordo che io non sono esattamente la regina della fertilità e a questa gravidanza sono arrivata dopo tanti tanti tentativi, e non sono diventata un mostro ora a pensare di fermare il cuore di un mio embrione, dopo avergli chiesto per mesi e mesi di attaccarsi e rimanere con me;
ma dall'altra mi colpevolizzo,
sò che avrei dovuto essere più forte il giorno del transfer e insistere nel rispondere "No, non ci sentiamo di trasferirne tre", mentre sono stata debole, sfinita dai 10 tentativi falliti, ho creduto che non avrebbero mai attecchito tutti, (anzi all'epoca non li volevo trasferire perchè ero convinta che li avrei sprecati tutti e tre, questo era quel che temevo...)
La vita riserva davvero sorprese.

Siamo seguiti da una psicologa.
Mi ha domandato:
"Qual' è la cosa in assoluto che ti fà più paura?"
E di getto ho risposto così:
"Mi hanno spiegato che qualora i tre gemelli nascessero prematuri tra la 24esima e la 30esima settimana, potrebbero avere dei problemi di ossigenazione al cervello. Questo potrebbe comportare dei danni cognitivi permanenti. Ecco, anche se mi si strazia il cuore a fare l'embrioriduzione, e anche se nel farla corro il rischio di abortirli tutti e tre, credo che sopravviverei alla loro perdita oggi alla 12settimana. Penso invece che difficilmente riuscirei a perdonarmi di essere la stata la responsabile della nascita di tre bimbi con problemi permanenti. Sò benissimo che non si può controllare tutto, che qualunque bambino può nascere sano, e poi ammalarsi per i più disparati motivi, e se dovesse accadere ovviamente lo amerò con tutta me stessa e farò di tutto per curarlo; ma qua è come se mi si offrisse l'opportunità di prevenirlo, come se potessi diminuire le percentuali di rischio. Ed io non riesco a pensare ad altro. Vorrei che i miei figli, anche se solo due, corressero meno rischi possibile."

Probabilmente la mia risposta è questa.
Lo vedremo la prossima settimana.
Se non vi sarete sentite offese dalle mie parole, pensate a noi, ci farete bene.

Questo è un gran brutto post.
Forse mi vergognerò per sempre di averlo scritto.
Forse invece un giorno riuscirò a darmi pace.










66 commenti:

  1. Angoscia numero uno: fortuna che è finita bene, ma dell'indelicatezza dei medici son proprio stufa.
    Angoscia numero due: teniamola in silenzio e pensiamo positivo! Questo donatore è prolifico, ci saranno un sacco di bimbi sani concepiti coi suoi spermini.
    Angoscia numero tre: secondo me state affrontando un percorso difficile e complesso e i tuoi ragionamenti non sono egoisti, nè te ne devi vergognare, anzi, sono riflessioni che chiunque nella tua situazione farebbe, e la vita è così, dietro certe scelte ci sono rischi e rinunce e non si legge il futuro, non si sa in anticipo come andrà prendendo l'altra strada, e non ci sarà nemmeno il senno di poi, solo una grande incognita. Qualunque sarà la vostra scelta, personalmente la capirò e farò il tifo per voi!

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  2. Hai scritto con tutto il tuo cuore e grandissima sincerità e credo che non ti vergognerai mai di questo post..non sono in grado di consigliarti (ma non credo che vuoi consigli, gli unici che potete decidere cosa è giusto per la vostra famiglia siete voi), volevo solo dirti che sono solidale con te, che ti mando un abbraccio forte e che qualsiasi cosa deciderai di fare sarà la cosa giusta, tu sei la Mamma!!!

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  3. Cara, non butto giù troppe parole perchè te hai già detto tutto.
    Devo dirtelo quasi urlando, e scusami se oso troppo ma siete e sarete dei genitori adorabili. Non è un post brutto, di brutto c'è solo lo scherzo che il destino vi ha riservato, dover fare scelte più forti del vostro cuore.Io al tuo posto sarei riuscita a ragionare molto meno probabilmente..la risposta alla psicologa è di una dolcezza infinita ed è reale tanto quanto la situazione in cui vi trovate. Siete persone meravigliose e ogni vostra scelta avrà il nostro appoggio. Non sentirti in colpa, non fai niente di sbagliato. Prenditi cura dei tuoi cuori, noi vi pensiamo ogni giorno.

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  4. In questi ultimi mesi potrei vincere tranquillamente la palma di Miss No-empatia e anche No-simpatia, sono acida e maldisposta, pronta a pensare "ma di che ti lamenti?" un po' di chiunque osi sia incinta, o madre, come se questo togliesse a queste donne ogni problema.

    Questa premessa te la faccio per dirti che credo che qui nessuno potrà giudicarti male o pensare brutte cose di te: se non lo faccio io, che ultimamente sono fiele personificato, vuol dire che proprio NON SI PUO' giudicarti male!
    Davvero.

    Per quanto riguarda angoscia n.1 e 2, meglio che io non mi pronunci, potrei vomitare parole terribili e volgari contro medici di pronto soccorso, ospedali, infermieri e chiunque lavori con la salute altrui e lo faccia con leggerezza o, in certi casi, senza umanità.
    Codice bianco?!?!?! Ma che teste di cazzo!

    Per quanto riguarda angoscia 3, l'embrioriduzione la conosco solo di nome e non ho idea di come si decida e come si proceda.
    Non so quanto tempo avete per pensarci, per decidere, ma immagino che sarà in ogni caso una decisione tremendamente difficile, di cui potrai vedere il risultato solo dopo che la gravidanza sarà finita, e questo la rende credo la decisione più difficile che tu abbia mai preso.
    Ma la prenderete, insieme ai medici, e così farete tutto quanto in vostro potere per i vostri bambini. Non potreste fare più di così, questo devi ricordarlo.
    Sono tante angosce da gestire, proprio tante. Ma voi due, insieme ai medici, insieme alla psicologa, seguirete una strada. Passo dopo passo.

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  5. È davvero una situazione difficile. Nessuno di noi sa qual'è la scelta giusta. Non sei un mostro per quello che hai scritto. Non oso immaginare come vi sentite, il vostro stato d'animo. Io vi posso solo abbracciare e augurarvi che vada tutto bene.
    Alessia

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  6. Non devi vergognarti di averlo scritto. E' un post vero, non ipocrita, reale. Leggendolo mi sono sentita dentro la tua testa, ho accarezzato i tuoi pensieri e li ho condivisi. Tutti. Al 100%. E sebbene io considererei 3 gemelli un dono del cielo avrei le tue stesse, identiche preoccupazioni. Sei una madre e questo fa di te una donna che pensa più del normale, che si preoccupa e si adopera per cercare la miglior soluzione a qualsiasi potenziale problema. E nel tuo caso, ahinoi, i potenziali problemi ci sono. Inutile negarlo e sono triplicati rispetto a quelli di una normale donna in gravidanza perché tu hai 3 vite dentro e, tra l'altro, sono frutto di PMA. Non credo che cambierà molto dicendoti che il tuo ragionamento, secondo me, non fa una piega e che ti ammiro perché sei capace di essere razionale e non perdere il senno dopo tutto quello che hai passato ma è quello che penso e spero ti faccia piacere sapere che hai il mio virtuale sostegno.
    E che sei una gran donna.
    Un bacio cara

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  7. Oh cara sono l'ultima anonima che ti ha spronato a scrivere l'altra volta... Sono contenta che "hai scritto"ma sono triste per quello che "hai scritto",mi dispiace molto! Mi sento così vicina a te,ti seguo da giugno solamente ma ciò non importa perché mi sei subito entrata nel cuore ,sarà il fatto che ho fatto anch'io pickup l'8 giugno, sarà che ho aspettato le beta con te la tua stessa mattina del 24 ,sarà che aspetto anch'io più di un bimbo...beh sicuramente non è proprio tutto uguale ma credimi mentre leggevo un post dopo l'altro ti sentivo sempre più vicina a me. Io aspetto due bimbi ma come te ho dovuto superare trauma sangue per una grossa perdita avuta il 12 luglio ma dove abito io fortunatamente per queste cose si va direttamente al reparto maternità dove un dottore ti può visitare subito e senza pagare nulla! Dopo lo spavento iniziale abbiamo constatato che tutto procedeva bene e anzi proprio quel giorno anziché avere due aborti abbiamo visto due cuori battere per la prima volta! Vengo da una situazione difficile avendo già avuto due aborti (uno alla 6 sett spontaneo e uno alla 7 uovo vuoto ma dovuto fare raschiamento) ogni volta che vedo sangue mi terrorizzo e il mio pensiero quotidiano è quello di non arrivare a termine perché non ne sono capace visto i miei insuccessi e anche quando la gente dice "pensa positivo" ma come si fa?!? Va beh mi sto dilungando troppo cmq un'altra piccola fuga di sangue l'ho avuta due sett fa ma nulla di preoccupante poi mi hanno detto che sanguinare è normale (se non si eccede) in gravidanza. Cmq anch'io sono tesa per la villo e ti capisco benissimo, io se non cambia nulla la farò il 20 . Il mio pensiero è cmq sempre rivolto alla realtà dei fatti..tutto può succedere come nulla... Ti auguro di trovare pace nei tuoi pensieri e spero di continuare ad avere un'amica virtuale così vicina a me ! Anonima ma simile!

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  8. Oddio quanti pensieri, povera, mi dispiace tanto che tu abbia tutte queste preoccupazioni!
    Vorrei solo dirti di non sentire che tutto dipende da te, che se anche portassi avanti tutti e tre, e se anche (nella sfiga delle sfighe) avessero dei problemi, non sarai tu la responsabile, perche' in nessun momento di qeusto percorso tu hai fatto delle scelte dove era ovvio che sarebbe successo questo o quello. Non si sa abbastanza di questo mistero della vita, e tu puoi solo seguire il tuo cuore. Nessun ti colpevolizzera' mai di nulla (se non te stessa, e ti prego di non farlo gia' da ora).
    Ora c'e' da pensare alla villocentesi: forza e coraggio, una cosa alla volta.. Sei stata forte finora, continua cosi!

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  9. Si veramente, che paradosso la vita. Concordo con Sfolli, una cosa alla volta. Ti abbraccio forte.

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  10. 1. FAREI esattamente tutto ciò che hai pensato di fare.
    2. Accetta il rischio...lo avresti comunque in quanto la vita non è altro che questo incredibile vortice di sfide che mettono a dura prova.
    3. Cerca di distrarti e circondati di cose e situazioni rassicuranti. Non leggere troppo e non fare ricerche che ti mettano ansia.
    4.Se hai bisogno di aiuto o di essere accompagnata cerca una brava ostetrica che ti segua. Una volta le donne le avevano al posto del ginecologo. Non sai come è rassicurante.. Non servirà per le visite, ma per contenere tutte le tue ansie (lecite)
    Ti penso. Andrà bene. Credimi
    Susi

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  11. Non sei un mostro, chi vorrebbe andare incontro a braccia aperte all'eventualita' di figli malati?! E' l'incubo di ogni genitore, e' ovvio che tu sia cosi' amareggiata. Ti mando un grande abbraccio
    Betty

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  12. Non vuoi sentirti dire che ci sono tante persone che hanno portato a termine con successo parti trigemellari, eppure io nel mio piccolo ne conosco personalmente (cioè non per sentito dire ma proprio per conoscenza diretta) ben tre, tre mamme ciascuna con tre gemelli sani. Di almeno una di queste so che se avesse dovuto ascoltare i timori precauzionali dei medici avrebbe dovuto ricorrere all'embrioriduzione, ma non l'ha fatto. Voglio dire che i medici spesso danno suggerimenti più per proteggere se stessi che non per rischi reali. Detto ciò, nessuno può giudicarti male per la scelta che farai qualunque essa sia... sono d'accordo con Sfolli sul fatto che in nessun momento del tuo percorso (come di ogni gravidanza) si potrà "imputare" a te sola una colpa su come poi saranno andate le cose perché, per quanto cerchiamo di controllarla, la vita resta in grandissima parte imprevedibile e queste angosce credo accompagnino ogni mamma non appena il figlio viene al mondo... perché in qualunque momento potrebbe succedere qualcosa. Oggi le angosce sono queste, domani saranno altre ma ci saranno sempre.
    In bocca al lupo.
    Viola

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    1. Io non credo che in ogni caso si possa imputare a nessuno, e non a lei sola, nessuna "colpa".
      Si tratta di fare una scelta dolorosa, cercando di fare il meglio, ci si rende responsabili di una grossa enorme scelta, e la responsabilità è parte dell'essere genitori. Io credo che sia parte della grande forza e maturità di questa coppia, pensare,riflettere, e poi scegliere. non c'è colpa. C'è coraggio. In ogni caso.

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  13. Ti leggo da poco e ti commento per la prima volta in un momento così delicato. Per l'angoscia numero 1, certo che bestie! Per la numero due capisco l'angoscia. Il mondo è pieno di bambini a cui purtroppo vengono diagnosticate malattie, ma per fortuna sono molti di più quelli sani! Capisco che sapere che dei fratelli genetici dei tuoi piccoli hanno dei danni non faccia stare per niente per niente tranquilli. Certo quelli della clinica sono anche loro padroni dell'arte della delicatezza, eh? (cmq sicuramente ti avranno già detto che nell'analisi dei villi c'è una possibilità più alta di falsi positivi, vero?)
    per l'angoscia numero 3 che dire... anche io ho trasferito molti embrioni e le due settimane della cova oscillavo tra la paura che non attecchisse nessuno e la paura che ne attecchissero troppi. Mi sono documentata sull'embrioriduzione e la vostra è davvero una scelta difficile. Per quel che l'opinioe di una sconosciuta possa valere, io non credo che se prenderete la decisione della riduzione tu sarai un mostro, ma avrai fatto una scelta d'amore, per quanto troppo difficile possa essere. Ti mando un abbraccio.

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  14. Sento nelle tue parole tutto il peso della tua angoscia..mi dispiace che dobbiate affrontare tutto questo. Concordo con chi ti ha consigliato di fare un passo alla volta. Qualunque decisione prenderete sarà per il bene dei vostri figli. Ti abbraccio

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  15. Ciao cara, ti leggo da un po' anche se commento poco o nulla. Alcune premesse. Ti parla una che è contro l'aborto. Ti parla una che per la prima bimba ha fatto il tri test con risultati al limite dell'amnio obbligatoria e ha vissuto con il terrore tutta la prima gravidanza. Ti parla una che, visti i precedenti, per la seconda gravidanza ha fatto l'amnio. Andata bene. Salvo poi essere ricoverata mille volte per minaccia parto prematuro dalla 16 ma settimana. Quindi ti parla una che un po' capisce la paura di un figlio non sano, la paura di perdere un figlio, l'angoscia di scegliere o meno se essere la causa di questa perdita. Alla luce di questo, quello che posso dirti è che qualsiasi sarà la tua scelta non sarai un mostro. Non lo fai per la paura della fatica! L'unico consiglio che posso darti è di sentire più pareri, di essere ben informata. In questo modo qualsiasi cosa accadrà non potrai appuntarti nulla. In gravidanza non si può controllare quasi nulla quindi può succedere tutto e il contrario di tutto. Le uniche tue possibilità sono ridurre il rischio o accettarlo. In entrambi i casi l'importante è essere convinti della scelta e coesi con tuo marito in modo da sostenervi a vicenda qualsiasi cosa accada. Detto questo ti abbraccio e ti ammiro per la forza che hai. Sei una brava madre già ora e qualsiasi cosa sceglierai sarà una scelta di cuore e di amore. Giorgia

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  16. Tesoro, qualsiasi scelta voi facciate sarai la madre piu' meravigliosa della terra, di questo ne sono certa.

    L

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  17. sei stata brava a descrivere tutto con estrema lucidità e chiarezza. L'unica cosa che non ho capito è come si faccia a "scegliere" chi sacrificare. Si capisce dalla villocentesi o ci sono altri parametri da seguire?
    In ogni caso preservati dai sensi di colpa anche se immagino siano/saranno inevitabili. E' una grande prova che devi affrontare, un po' kafkiana... perciò è facile smarrirsi.
    Siate uno la forza dell'altro.

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  18. Ciao, questa è la mia esperienza, all'improvviso mio figlio ha cominciato ad avere problemi mentre era ancora nella mia pancia. Nessun medico capiva la situazione e ormai avevo superato il termine per intervenire. Quando è nato non mi hanno fatto il cesareo e ha avuto una sofferenza cerebrale. In neonatologia, dove è stato ricoverato tantissimo, lo hanno preso per i capelli più volte guadagnandosi il titolo di reparto più figo d'europa. Bene. A 5 anni dalla nascita spero che igni giorno nasca a quei medici un figlio disabile. Dopo la nascita non c'è assistenza gratuita, sei sola con le tue forze fisicheved economiche. La pensione d'invalidità è una barzelletta. La vita di coppia è rovinata, tu non esisti più. Esistono solo le cure per lui. Pensaci bene. Se tornassi indietro ci penserei mille volte anche solo ad avere un figlio, e pensare che è arrivato subito, appena lo abbiamo cercato. Lo volevamo con tutte le nostre forze, adesso mi sta consumando. Lui è bellissimo, ma dipende da me 24 ote su 24. Mangiare, bere, muoversi. Vive su di me e sarà così per sempre. Vera

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    Risposte
    1. Vera, ci puoi dire di che ospedale si tratta? O almeno la zona, la provincia... Non per fare terrorismo o generalizzare, ma non so perché ho paura che é lo stesso dove dovrò partorire io.
      Grazie
      Ceci

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    2. Emilia. Spero per te che non sia lo stesso ospedale.

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    3. Lombardia.
      In un ospedale che pare abbia un'eccellente neonatologia, ma famoso anche per i parti naturali, anzi naturalissimi.... (pure troppo?)
      Che dire, in ogni caso incrocio le dite, quando si mette piede in un ospedale purtroppo non si è MAI al sicuro.
      Grazie Vera, un abbraccio

      Ceci

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    4. ...incrocio le DITA....
      Ceci

      Elimina
    5. E io le incrocerò per te... Un abbraccio forte e sincero. Vera

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  19. Io non posso capire la tua sofferenza ne esprimere giudizi sensati, dal di fuori.
    Quello che posso dirti è che sono convinta che le scelte migliori siano quelle dettate dal coraggio, e non dalla paura, perchè è quello che finora ho testato sulla mia pelle.
    Non esistono dati statistici certi che ti possano assicurare che sacrificandone uno avrai due figli sani. Non esistono dati statistici che ti diranno come ti sentirai, anche nel caso in cui avessi due bei bambini.
    Non vuoi sentirti raccontare storie trigemellari felici, e invece io ti costringo in un certo senso a sentire, e se in questo ti faccio violenza ti chiedo scusa: una signora del mio paese ha avuto tre gemelli. La conosco direttamente, è insegnante di scuola, come me. I tre bambini si chiamano Matteo, Edoardo e Sara e oggi hanno 22 mesi. Le avevano detto che non avrebbe mai portato la gravidanza ad uno stato tale da poter partorire tre figli vivi, perchè lei aveva 45 anni e diversi problemi al momento del concepimento. Lei è stata forse incosciente, forse coraggiosa: oggi ha tre bambini che corrono, fanno le scale e la chiamano mamma. Sono nati a 33 settimane e non hanno avuto grossi problemi, erano un po' più piccoli degli altri i primi mesi, ma ora la differenza è così sfumata che si nota appena.
    Il fatto è questo: potresti avere tre bambini sani. O tre bambini malati. O due bambini sani e uno malato. O potresti fare l'embrioriduzione e perderli tutti. O fare l'embrioriduzione e avere due figli sani. O fare l'embrioriduzione e partorire comunque a 24 settimane. La medicina non può aiutarti a prendere una decisione ponderata, perchè non c'è, e dicendoti che puoi scegliere ti scarica sulle spalle un peso enorme, perchè è cotro natura che tu debba scegliere. La vita paga il coraggio, questo lo credo fortemente, per questo al posto tuo io sceglierei il coraggio, e la vita. Perchè una gravidanza trigemellare non è necessariamente una gravidanza che porta a problemi seri, l'ho visto. Così come una singola gravidanza non porta necessariamente a un bambino sano, lo hai letto con Vera. E davanti ad una tale incertezza, io non mi metterei sulle spalle il peso di dire: "fermate il cuore a uno dei tre".
    Ma se invece tu farai questa scelta non sarai un mostro, solo una madre spaventata.

    Sofia
    Sofia

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  20. Ci ho messo molto a decidermi a scrivere un commentoperchè credevo avessi bisogno di empatia più che di "numeri" ma sono un medico e vivo spesso di numeri e tollero poco i commenti alla "la cugina del fratello del vicino di casa sta alla grande..."
    Io sono australiana e da queste parti il transfer di 3 embrioni è fuori discussione, non commenterò oltre sui medici che ti hanno consigliato diversamente...
    Quello che posso dirti è che il tasso di miscarriage per triplets è 9.5% contro il 10.5 causato dalla riduzione.
    Solo tu puoi sapere se prenderti questo 1% di rischio aggiuntivo.
    Immagino tu conosca i dati sulle nascite con paralisi cerebrale, in genere è tra le prime cose spiegate per introdurre il concetto di riduzione. Qui è del 5%, credo sia simile in Italia.
    Il parto pretermine è un problema solo relativo nei triplets, la media è a 33 settimane e i miei colleghi neonatologi fanno miracoli
    Come madre mettere i figli davanti a tutto è sacrosanto e naturale, come medico preferisco occuparmi prima di chi è già qui. Se ti ho urtata col mio commento mi scuso, nascondersi dietro ai numeri a volte aiuta.
    Un abbraccio
    Federica

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  21. Gentile Federica, ho letto il suo commento e la domanda che mi frulla per la testa è sempre la stessa. Lei afferma "I Colleghi Neonatologi fanno miracoli." a spedire a casa dei bimbi sani, disabili, gravemente disabili? Non ho idea di come funzioni in Australia l'assistenza post nascita, ma qui in Italia le assicuro che è un disastro. La Neonatologia ci fa sempre una bella figura e "cade in piedi", dopo sono tutte rogne della famiglia. Chiedo scusa se mi sono permessa di commentare il suo intervento, ma non si parla quasi mai del "dopo". Vera.

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  22. Cara, ho letto solo ora il tuo post e tutto d'un fiato.
    Mi si è rimpicciolito il cuore. Ho pianto.
    E' vero quello che dici, a volte la vita gioca davvero dei gran brutti scherzi.
    A volte la "selezione" avviene naturalmente, ma in altre siamo noi purtroppo a dover decidere...
    Capisco quello che provi, fossi al tuo posto mi farei esattamente le tue stesse domande e cercherei le stesse soluzioni. Io però non baderei tanto ai numeri. Sono solo statistiche. Quello che potrebbe andar bene per uno, non è detto che vada bene anche per un altro. Ascolta il cuore. E l'istinto.
    Fidati di quello che senti.
    Un abbraccio grande grande.

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  23. Non so cosa dirti, non so come poter alleviare la tua angoscia. Vorrei solo abbracciarti. Sii indulgente con te stessa,senti più pareri e il,tuo istinto.

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  24. Mi permetto di rispondere a Vera occupando questo spazio ancora una volta, spero di non essere invandente.
    In Australia esiste medicare che restituisce parzialmente i costi relativi alla salute ma quasi tutti hanno una assicurazione. Non confronterei i costi tra italia ed australia perché sarebbe ridicolo, rimaniamo sul fatto che qui la sanitá costa infinitamente di più ma è anche vero che ci si può permeteere di più...
    Se vogliamo usare termini terra terra, le disgrazie possono accadere con gravidanza singole o multiple e capisco la frustrazione, io lavoro SOLO con casi pediatrici
    Partorire a 33 settimane non è al giorno d'oggi un rischio troppo alto, questo è sicuro, ma nessuno può garantire di arrivarci davvero a 33
    Col mio commento speravo di non essere tacciata per una istigatrice all'aborto selettivo, vedo invece che qualcuno l'ha addirittura interpretato al contrario
    Per mia natira come medico io espongo i fatti e ne giudico ne do consigli se non espressamentenrichiesti

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  25. Come stai?anzi state? Come è andata la villo ? Facci sapere qualcosa siamo tutte in ansia per te, perché ti vogliamo bene!

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  26. ...perché VI vogliamo bene!!!

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  27. Buongiorno a tutte,
    in questi giorni sono stata ricoverata e non ho avuto nè il modo nè la forza di rispondervi;
    per prima cosa vorrei ringraziarvi tutte per le parole che ci avete dedicato,
    Viola Giorgia Sofia Federica per le loro occasioni di riflessione,
    voi tutte per l'affetto che mi avete espresso,
    e più di tutto Vera e il suo bambino.
    Fra lunedì e martedì scorso ho fatto 4 villocentesi,
    i piccolini erano posizionati in un modo tale da rendere la manovra molto complicata, e due su tre avevano un corion talmente sottile da rendere quasi impossibile il prelievo.
    La dottoressa dopo avermi bucato e provato a prelevare materiale per molti minuti, si è dovuta arrendere e ha detto che le succederà una volta ogni due anni di non riuscire!!
    La villocentesi in sè, e lo dico per chi dovrà sottoporvicisi è una manovra quasi semplice e se è fatta da un operatore esperto non mi è sembrato presenti davvero un rischio di aborto dell'1%.
    Nel mio caso è stata davvero dolorosa, ma sono sicura che sia stata un'eccezione. Il giorno successivo ci abbiamo riprovato, ma abbiamo potuto avere risposte solo su due; il gemello sinistro in alto era più piccolo e con un corion dal quale non siamo riusciti ad ottenere abbastanza materiale.
    Venerdì mattina io e MrMarito di comune accordo, e convinti della nostra scelta, abbiamo chiesto di fermare il suo cuore.
    L' embrioriduzione è stata dolorosa, e non mi riferisco all'aspetto fisico. Ho pianto prima e dopo, ma durante quei 2 minuti dell'iniezione ero serena.
    Ora devo aspettare ancora qualche giorno per poter respirare e considerarmi fuori dal pericolo di aborto.
    Venerdì farò un'eco di controllo per vedere che i due gemelli stiano bene.
    Ho cercato di essere telegrafica, per metterci meno emozioni possibile, ma credo possiate immaginare che nella realtà non è stato così.
    Ora abbiamo solo voglia di iniziare finalmente a goderci questa gravidanza, e mi auguro che le prossime settimane ci regalino questa sensazione.
    a presto

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    1. un abbraccio forte forte tutto per voi! <3

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    2. ciò che racconti assume il senso della scoperta: quella dell'uomo e della donna (adulti) che facendosi forza delle proprie consapevolezze, conoscenze e valori, sanno assumere e sostenere decisioni non facili. C'è VITA in tutto questo (in questo misto di sofferenza, emozione, scrupolo, paura, dolore e allo stesso tempo il saper tenere il baricentro per non cadere). La vita è questo e non "non farsi toccare dall'umanità" di cui noi tutti siamo portatori. Hai due esseri a cui pensare e a cui dare spazio. Sono loro adesso.
      Riposa e ascolta molta musica bella. fatti accarezzare e se hai un buon rapporto con tua madre, cercala. in questo periodo potresti aver bisogno di un recupero di radici.
      con affetto Susi



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    3. Leggo solo ora a non posso far altro che inviarti un abbraccio virtuale. Posso solo immaginare quanto sia stato difficile. Sarebbe difficile per chiunque figuriamoci per una come te, come me, come noi, che ha desiderato una gravidanza più di ogni altra cosa.
      Non mi dilungo oltre e non giudico. Avrei, probabilmente, fatto la tua stessa, dolorosa e coraggiosa, scelta.

      Un bacio cara

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  28. Arrivo in ritardo per problemi di connessione, questo è quello che ti avevo scritto appena letto il post:

    Cara.. ho aspettato tanto questo post, la sentivo l'angoscia e non mi davo pace.
    Ho pensato di tutto e leggerti oggi...mi dispiace tanto, mi dispiace perché dopo tutto il soffrire ti meriteresti una gravidanza facile.
    Mi dispiace perché quando l’ho letto mi sono detta che avevi un coraggio immenso a scriverlo, io tutte queste domande me le sono fatte semplicemente quando ho deciso di fare la PMA, quando poi mi hanno detto che di figli miei non avrei mai potuto averne, non ho cambiato idea sul fatto che comunque vorrei un figlio sano, che tre non riuscirei a portarli avanti, io credo neppure se mi dessero la certezza che fossero sani.
    E non mi sento un mostro.
    Poi quando ho letto altri commenti mi sono dispiaciuta perché forse non avresti dovuto scriverlo, perché la gente non capisce che dovrebbe accogliere le tue ansie le tue sofferenze e BASTA, senza dare spiegazioni o raccontare esperenzie.
    E’ facile dire: “scegli la vita” oppure “sono contraria all’aborto, ma intanto ho fatto due amniocentesi, tanto per stare tranquilla”. Se si è contrari all’aborto il risultato dell’amniocentesi è indifferente!
    Io in questo lungo e dolorosissimo percorso ho imparato una cosa: mai giudicare, mai pensare che siccome non posso avere figli gli altri sputano sulla vita perché prendono decisioni diverse. Non giudico neanche una donna che decide per un’interruzione volontaria di gravidanza, non la giudico nonostante quel bambino lo vorrei io, anche se non è il mio. Perché ho conosciuto come le donne affrontano sulla loro pelle ogni decisione del genere. E io porto rispetto al dolore.
    E' giusto quello che dici, che il potere di vita su un figlio fa paura e non si dovrebbe avere, ma tante cose in questo difficile percorso non sono giuste. E tutto ciò che tu deciderai lo farai per amore..non dimenticarlo mai!!
    Un immenso atto di amore!
    Sei una donna di una grande sensibilità e di grande intelligenza, qualsiasi decisione, sarà quella giusta..mi dispiace solo per la sofferenza, vorrei che tu potessi evitarla.
    Volevo chiederti la mail per parlare con qualcuno dell'eterologa..perché tu e tuo marito avreste potuto alleviarmi qualche domanda di troppo. Ironia della sorte, ora purtroppo sei tu davanti a mille domande, e non sai quanto mi dispiace.
    Ti abbraccio tantissimo
    FRAlaCOZZA

    ...e ora che ho letto non posso che confermare la mia impressione: sei una donna forte e coraggiosa, questi due bambini sono fortunati avranno una mamma meravigliosa che saprà sempre proteggerli. Riposati, prendi fiato. Vi auguro che d'ora in poi fino alla nascita potrete godervi la gravidanza.
    Un abbraccio forte!!
    FRAlaCOZZA

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  29. Mamma mia, come dev'essere stato difficile. Ma eravate convinti e di comune accordo, e questo e' l'importante. Forza forza, ora avete i due piccolini su cui concentrarvi. L'avete fatto per loro.

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  30. Se sentivi che era la scelta giusta per te, allora era la scelta giusta. Ho pianto leggendo il tuo commento, per quel bimbo, per i suoi fratellini, per il vostro dolore... la vita a volte è davvero disumana. Io personalmente non avrei avuto il coraggio di fare una scelta così grande, ma voi siete stati forti e l'avete fatto per amore. Nessuno può sapere cosa riserva il futuro, io vi auguro il meglio. Facci sapere. Un abbraccio

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  31. Leggo solo ora e ti abbraccio con tutto l'affetto possibile.
    Una gemella.

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  32. leggo anch'io solo oggi. La mamma e il papà sanno sempre cos'è meglio. Non pensare a ieri e guarda solo a domani. Saranno due pingu fantastici. Ti abbraccio forte forte

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  33. mi unisco a Susi.......sono passata per chiedere appunto come state?

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  34. Sì ,ogni tanto , un po' più spesso , scrivi anche solo 2 parole ..".stiamo bene" c rincuorerebbe molto, ti pensiamo molto , ti siamo vicine, seppur così lontane .....ma virtualmente siamo al tuo fianco ...un abbraccio e due carezzine al tuo panciotto!

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  35. Mi unisco anch'io... perchè vi pensiamo e stiamo in pensiero. Come state? Facci sapere! Un abbraccio forte forte da lontano

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  36. Oh ragazze scusate non volevo far stare nessuno in pensiero, ci siamo regalati 6 giorni al mare...va tutto bene, i pingui venerdi scorso all'ultima eco sguazzavo allegri ed io ho finalmente provato una sensazione di fiducia e serenità per il futuro. Domani rientro a casa e prometto di aggiornarvi con un post toto sesso!!
    a presto e grazie a tutte per i vostri abbracci virtuali

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  37. belloooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooSUSI

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  38. ma allora???
    non ti sei fatta più sentire, come mai?

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  39. Tutto bene? Aspettiamo un nuovo post sui pingui :) Baci e riposati

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  40. Insomma c prometti un Toto sesso poi?!? Dove sei??? Tutto ok? Non c fare spaventare ... Di almeno due parole!!!!ti pensiamo

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  41. Vi abbraccio forte e spero che il resto della tua gravidanza sia all'insegna della serenità e della "calma piatta"; di emozioni ne avete avute già fin troppe!

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  42. Ripasso di qua e vi ma do un abbraccio, spero che stia procedendo tutto nel modo più sereno possibile!

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  43. Cara Presuntuosa, passo di qui solo ora e quasi per caso. Leggo tutto d'un fiato e vorrei poter esprimere quanto mi dispiace per la situazione delicatissima in cui ti Trovi / sei trovata!
    Non sono un medico nè una "cacciatrice", ignoro totalmente i numeri e il calcolo delle probabilità, ma so per certo che nessuno può giudicarvi per la scelta che avete preso. Nessuno che sappia cosa vuol dire prendere una decisione difficilissima che ti mette davanti due opzioni, nessuna delle quali è quella che vorresti davvero.
    Mi spingo oltre, chi sa cosa vuol dire assistere tutti i giorni un malato non potrà mai permettersi di giudicare una coppia per un'amniocentesi, aborto terapeutico, embrioriduzione ecc.
    Un grande abbraccio ai due bellissimi Pingu, spero che da adesso in poi la tua gravidanza sia davvero serena!

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  44. Hai scritto quello che io oggi non ho il coraggio di scrivere. Dopo ICSI e transfer di 3 embrioni sono incinta di 3. Ti risparmio le nostre elucubrazioni mentali, ma stiamo valutando l'embrioriduzione - quanto è vero che è una parola politically correct - preceduta da villocentesi, con molti dubbi: con rischi di malattie genetiche molto bassi nel nostro caso, è forse solo di supporto morale, mentre potrebbe mettere a rischio la gravidanza tutta? Ti posso chiedere dove hai fatto la villocentesi? Un abbraccio a te e ai Pingui! Alessia

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  45. Hai scritto con tutto il tuo cuore e grandissima sincerità e credo che non ti vergognerai mai di questo post..non sono in grado di consigliarti

    Tanda Tanda Bayi Sehat

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  46. benvenuto alla sterilità casa, un luogo dove tutti i tipi di trattamento e di trapianto è svolgono facciamo tipi di trattamento e di trapianto, quali:
    trattamento IVF
    donatrice di ovuli
    donatore di sperma
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    Trattamento dell'HIV e molto altro ancora.
    potete contattarci al nostro e-mail: infertilityhome@yahoo.com o sito web: http://infertilityhome.wix.com/http per maggiori informazioni.
      .

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  47. CLAIRE

    Ero disperata quando ho scoperto che ero in grado di concepire figli da sola. Sono diventato pieno di speranza quando ho scoperto l'America Egg Donor dell'Agenzia. Ora so che tutto è possibile dopo la mia esperienza di lavoro con una donatrice di ovuli e sono grato per la cura squisita che AEDA preso ad aiutarmi ad avere il mio sogno che si avvera. Mentre a volte pensiamo che potremmo usare un po 'più di riposo, non abbiamo nemmeno voglia di dormire perché non possiamo fermarci a guardare i nostri piccoli miracoli. Ho dato alla luce due gemelli fraterni, abbiamo un bel po 'ragazzo e una ragazza.

    DR samson Albert gestito il mio ciclo e ha sempre avuto parole meravigliose e pensieri positivi per condividere con me quando mi sentivo sconfitto o appena avuto i miei dubbi affiorano. egli era professionale, si è preso molta cura di me, ha pagato l'attenzione a tutti i dettagli, è stato reattivo e aiutare a mettere i miei nervi a proprio agio.

    Siamo così grati per il nostro meraviglioso donatore Jessica. Lei è come una bambola, e siamo così entusiasti che abbiamo trovato l'un l'altro. Lei continua a stupire noi con il suo amore, la compassione, la determinazione e diligenza a ottenere tutto fatto in modo così tempestivo. Mi auguro che i nostri piccoli hanno ereditato molti dei suoi tratti. Il mio cuore è pieno di gioia.

    Il mio amore e benedizioni vanno a tutti coloro che mi hanno aiutato in questo processo, l'America Egg Donor dell'Agenzia. è stata una grande parte di esso. contattarli oggi su americaeggdonoragencyi@gmail.com. se vuoi vendere o comprare sono sempre lì per i vostri servizi

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  48. Lego tuoi post e mi strazia il cuore! Non bisogna mai perdere la speranza! Con il permesso condivido l'articolo legge interessante https://maternita-surrogata-centro.it/maternita_surrogata.pdf. un abbraccio

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  49. "Articolo interessante! Per coloro che sono interessati alla gravidanza e alla maternità surrogata consiglio visionare il canale: https://youtube.com/channel/UC2QFjkLnFGyEfQtr9Pjgnug.

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