Quando due anni fà MrMarito mi ha telefonato dicendomi senza mezzi termini Amore mi ha chiamato adesso il Dott.B e dice che non potrò avere figli, io semplicemente sono andata in apnea. Era una pausa pranzo, avevo appena finito i 50 min. di yoga, ero tutta bella distesa e rilassata, squilla il telefono, esco in strada, rispondo e queste poche parole mi investono, non potrei dire come un tir...facciamola meno tragica, diciamo come una bici che sfreccia veloce e senza minimamente rallentare, travolge il passante.
La voce del mio uomo, di solito sempre serena e sicura, traballa.
Ed io provo una pena infinita
Per lui
E per me
La prima settimana passa tra pianti liberatori e abbracci,
ma di quei giorni ricordo soprattutto l'accoglienza profonda che ci siamo dimostrati l'un l'altro.
Credo in tutta onestà che quelli siano stati gli unici giorni in cui il Protagonista era MrMarito
il suo dolore
la sua accettazione;
di riflesso c'erano anche i miei,
ma chi faceva i conti con l'idea di non trasmettere se stesso in un figlio,
era lui.
Poi attingendo a chissà quali risorse
lui ha guardato oltre
oltre ai capelli
al naso
agli occhi
di un figlio donato
ed ha riconosciuto che sarà padre
alla faccia della sterilità;
e da quel giorno sta bene
non lo dico per dire
lui sta bene
lui non ha mai brutti pensieri, ha la fiducia e la pazienza dalla sua,
e sta bene.
Una settimana da Protagonista,
poi l'unica Diva sulla scena sono diventata io.
Le mie ovaie, i miei follicoli, i miei ovuli,
il mio ciclo, i miei fallimenti,
il mio dolore, il mio tempo perso, i miei bimbi persi,
io, io, io,
il mio, il mio, il mio,
egocentrica che nonsonoaltro....
Oggi dopo tutti questi mesi
uso sempre lo pseudonimo laPresuntuosa,
perfetto per la me di quei primi tempi,
ma mi sono fatta più umile,
e riconosco che non tutto è in mio potere,
non rimarrò incinta solo perchè lo desidero tanto,
nè tanto meno perchè me lo merito;
rimarrò incinta se avrò saputo affrontare la strada, anche quando sarà in salita,
e se il nostro bambino avrà fatto due passi per venirci incontro....
Ho dovuto sbattere un pò il naso, per capire,
e probabilmente non ho ancora neanche capito tutto,
ma mi è servito, ed oggi direi che sto bene anch'io.
Però...ci sono un pò di però
ieri ad esempio ho fatto la prima puntura, ed è stato diverso dalle altre volte.
Non credo di saper trovare le parole per descrivere il misto di sensazioni che ho provato:
c' era da un lato il grande ottimismo
e dall'altro purtroppo quello stronzo del disincanto.
L'ottimismo è irrazionale, deriva un pò da una specie di Fede, una vocina che dice
non ho dati oggettivi per aspettarmi un probabile successo, ma sento comunque che successo sarà.
Il disincanto invece è una brutta bestia,
è la razionalità, l'immaginare che qualche problema potrebbe esserci se già 8 IUI e 2 FIVET sono fallite,
è agire, ma non contarci troppo,
è proteggersi dagli insuccessi,
è calcolo, ragione, l'opposto dell'istinto,
l'opposto di come mi immaginavo che fosse rimanere incinta.
Il disincanto è il mio peggior nemico.
Io vorrei sognare
ad alta voce
ad occhi aperti
e chiusi
Vorrei godermi questa stimolazione con la fiducia cieca che questo è il mese che cambierà tutto,
che è da qui che inizia una magnifica avventura,
che questo post è quello che tornerò a leggere mille volte nei mesi prossimi mentre la mia pancia crescerà, perchè mi farà tenerezza quello che avevo scritto,
mi farò tenerezza io, oggi così incerta.
Vorrei, vorrei, vorrei,
faccio fatica, ma ci provo,
ora prendo coraggio, scrivo Ricominciamo nel titolo del post e pubblico...